Intorno al 1950, in America, un tecnico stava cercando di sintonizzare una televisione. Durante le operazioni di cambio da un canale ad un altro, si accorse che, tra due frequenze, non c’era niente altro che un brusio, un rumore di fondo come un “grrrrrrr…” ondulante che non smetteva mai. Furono fatti vari tentativi per cercare di capire da dove provenisse quel rumore ma non ci fu niente da fare. Saltando di pochi anni in avanti, senza cambiare secolo e senza entrare nei dettagli, un esperimento, ripetuto più volte e convalidato anche in seguito, ha dimostrato una cosa stupefacente! Non solo quel rumore proveniva da ogni parte dello spazio più profondo, ma aveva un’età di circa 14 miliardi di anni e quindi, non poteva che essere stato generato nel momento iniziale del Big Bang. Per la correttezza di questa informazione devo precisare due cose. Solo il 20% di quel rumore iniziale proveniente dal televisore poteva essere attribuita al Big Bang inoltre, come già detto, è ondulante nel senso che andava e veniva come una musica che ora è vicina e poi si allontana. Questa continua oscillazione periodica non è stata ancora compresa. L’hanno anche definita la musica dell’Universo.