La nostra roulotte Roller Super B2001. Un divertente ricordo è legato alla prima uscita nella primavera del 1979. Arrivati al tramonto, dopo esserci sistemati nella migliore piazzola possibile ed aver consumato una lauta cena, abbiamo deciso di andare a dormire. Faceva freddo per essere primavera e la neve era ancora presente a bassa quota sulle colline che circondano il lago Maggiore. La cosa non poteva interessarci perchè, oltre il fatto che la roulotte aveva pareti e vetri doppi, avevamo con noi sacchi a pelo che anche se non erano invernali, certamente tenevano più caldo delle classiche coperte. Tirava un forte vento freddo quanto spengemmo la luce. Quasi subito, una delle due bimbe, disse chiaramente di sentire aria troppo fredda sulla faccia. Effettivamente la sentivamo tutti ma, sinceramente, non riuscivo a capire da dove potesse entrare. Accendemmo la luce e controllammo tutte le molte aperture presenti su una roulotte. Niente: erano tutte saldamente sigillate ma il venticello interno continuava. Visto che non sapevamo come fare per farlo cessare ci coprimmo di più e venne nuovamente data la "buonanotte". Dopo alcuni minuti, quando gli occhi si erano ormai abituati al buio, vedemmo strane luci provenire dai quattro angoli bassi della roulotte. Noi non lo sapevamo ma, tutte le roulotte, per sicurezza, hanno prese d'aria ai quattro lati. Queste sono quasi invisibili se non sai con precisione dove si trovano. Appena chiuse il venticello interno cessò e dormimmo come ghiri e al caldo.
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