Era un periodo nel quale lavoravo dodici ore al giorno e, come se non bastasse, quella sera stavo scrivendo un programma che avrei dovuto consegnare il giorno seguente. Ero stanco e nervoso. Alla televisione stavano intervistando i Pooh ed il suo leader, Facchinetti, si stava platealmente e ripetutamente lamentando del fatto che oggi erano ad Acapulco ma domani sarebbero dovuti andare a Buenos Aires per alcuni concerti. Affermava che faceva una vita pesantissima. Sempre in giro per il mondo. Oggi qui, domani la, senza mai un attimo di tregua. Alla presenza dell'intera famiglia mi alzai e mi avvicinai tantissimo allo schermo. Quando, continuando le lamentele, disse che (poverini) avrebbero dovuto fare l'ultimo dell'anno a New York, lo tirai fuori e gli pisciai in bocca! Ovviamente il liquido scese verso il basso ed entrò nella scatola comandi. Dopo un attimo, con un leggero e soave sbuffo, la faccia e la voce di quel lamentone, sparì per sempre nel buio assoluto dello schermo. Lo tirai dentro e tornai al lavoro. Erano rimaste tutte e tre a bocca aperta. La mattina seguente portai il televisore a riparare dal Pieretti.
"Non funziona più..."
"Che cosa è successo?"
"Ci ho pisciato sopra"
"Non scherzare."
Dovetti raccontargli tutto e nel giro di un paio di mesi questa performance era a conoscenza di mezza città.
"Ciao. Ma te sei quello che ha pisciato in bocca a Facchinetti?"
"..."