
Ma come si presentava il tracciato delle mura medievali poco prima della costruzione di quelle attuali? Come illustrato nell'immagine (linee blu), non era certamente molto regolare, anzi appariva decisamente frazionato con evidenti angoli acuti e ottusi nella zona est, zona al di fuori delle mura e nella quale la città, da molto tempo, aveva iniziato un costante sviluppo urbanistico che portò i lucchesi a denominare tutti quegli agglomerati come “i borghi”. Fu proprio per garantire la sicurezza e la protezione di quest'area e dei suoi numerosi abitanti che venne deciso di ampliare la primaria cerchia muraria affinché potesse incorporare al suo interno tutta questa parte, cioè quella compresa tra le due porte medievali di San Gervasio e Protasio e Santa Maria “dei Borghi”. Il nuovo tracciato fu caratterizzato anche dalla presenza di sette imponenti “torrioni” o “cavalieri” difensivi (cerchietto rosso), tutti dotati di cannoniere, dei quali solo quattro sono ancora oggi ben visibili. Il primo si trova nel baluardo San Colombano dove il moderno bar ristorante è stato edificato all'interno del torrione, il secondo appare sopra il baluardo Santa Croce (zona pelleria), il terzo nel baluardo San Martino (zona borghi) e l'ultimo, detto il “bastardo”, alla casa del boia. Forse la vista esterna non era il massimo della regolarità e della magnificenza, ma dobbiamo considerarla solo come una fase di transizione...
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